Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico è stato firmato il 9 aprile 2013 dalle Associazioni datoriali DOMINA e Fidaldo, insieme a Filcams, CGIL, Fisascat CISL, UilTucs e Federcolf, ed è entrato in vigore il 1° luglio 2013. Anche il lavoro domestico si adegua, però, all’inflazione secondo i dati Istat ed ecco perché una Commissione riunitasi al Ministero del Lavoro ha aggiornato i limiti di stipendio e accessori per l’anno 2017.
Ormai la professione di badante o colf ha una normativa e un apparato regolamentare ben definito.
Il 20 gennaio, pertanto, è stato firmato il nuovo verbale di accordo Presso il Ministero del Lavoro dove si è riunita la Commissione Nazionale prevista dall’articolo 4 del CCNL di settore formata da Fidaldo, Domina con Federcolf, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, che ha rettificato e aggiornato i valori da applicare al lavoro di collaboratore domestico (badante, colf e baby sitter) con decorrenza 1 gennaio 2017. La data di decorrenza delle novità è molto importante perché di fatto sancisce il cosiddetto effetto retroattivo. Infatti, la Commissione ha sottoscritto il nuovo contratto il 23 gennaio e pertanto, per gennaio, alle collaboratrici dovrebbe toccare una differenza tra lo stipendio percepito e quello che spetta alla luce dell’aggiornamento. Con l’aggiornamento del 02/02/2017, la procedura Paghe GB Web è stata aggiornata inserendo i minimi contrattuali per le Colf e le Badanti.
Con il Software Paghe GB Web, gestisci questa categoria di lavoratori in maniera semplice e attraverso pochi passaggi.
Nel Menù Azienda/ Anagrafica Azienda inserisci il datore di lavoro compilando l’anagrafica come per qualsiasi altra ditta.
- Nel Bottone Inquadramento/Inps, non avendo posizioni Inps aperte, compila il campo “Matricola Inps” inserendo la matricola fittizia 999999999;
- Bottone Inquadramento/Inail, compila i campi “Codice Ditta Inail”, Codice Controllo e Pin con valori fittizzi;
- Bottone Inquadramento/ Posizioni Inail, crea una P.A.T fittizia da agganciare poi, nel Rapporto di lavoro.
Nel menù Rapporto di lavoro/Istituti/Inps compila:
- Il campo “Tabella Inps” assegnando il codice 999999999 “aliquote previdenziali vuote”;
- Il campo “Tipo contribuzione” indicando il codice ZZ creato per la gestione;
- Il campo “Ore settimanali se trattasi di colf o badante part-time.
Nel menù Rapporto di lavoro/Istituti/Irpef indica al campo Trattamento Fiscale il valore 4 “Esente”.
N.B: Effettua le Operazioni Preliminari (Calcolo dati Anagrafici e Generazioni Presenze) accedendo da Elaborazioni mensili/Operazioni preliminari e calcola il cedolino!
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