Il ticket di licenziamento è stato introdotto dalla Riforma Fornero nei casi di interruzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per cause diverse dalle dimissioni del dipendente e dalla risoluzione consensuale.
Si tratta di un contributo che le aziende versano all’INPS a sostegno del reddito di chi ha perso involontariamente la propria occupazione.
Il ticket di licenziamento viene calcolato in base ai mesi di anzianità in azienda (comprese le frazioni di mesi superiori ai 15 giorni).
In caso di interruzione di un rapporto di lavoro che dà diritto alla Naspi, il datore di lavoro deve versare il 41% del massimale mensile di Naspi per ogni 12 mesi di anzianità del dipendente negli ultimi 3 anni.
Attualmente il contributo è pari a 500,79 euro (5,45 euro in più rispetto al 2018) per ogni anno lavorato dal dipendente fino ad un massimo di 1.221,44 euro per rapporti di durata pari o superiore a 36 mesi.
Per i licenziamenti collettivi, invece, la percentuale dell’indennità massimale Naspi sulla quale calcolare il contributo aumenta all’82%, con la possibilità che l’importo sia moltiplicato per tre qualora la rescissione unilaterale del contratto sia avvenuta senza il raggiungimento di un accordo sindacale.
Esempio
In caso di licenziamento, la procedura calcola in automatico il ticket di licenziamento?
Sì, la procedura provvede in automatico al calcolo del ticket di licenziamento. Affinché i dati siano riportati in modo corretto è necessario effettuare i seguenti passaggi:
- Accedere in Paghe/Archivi di base/Rapporto di lavoro/Rapporto lavoro;
- All’apertura della maschera, selezionare il dipendente in oggetto e inserire la data di licenziamento;
- Cliccare poi sul bottone “Istituti” / “INPS” e procedere alla compilazione della sezione Emens campo Tipo Cessazione scegliendo l’apposito codice tramite il pulsante “Zoom” ;
- Procedere alle consuete elaborazioni mensili e dopo che sarà elaborato il cedolino, la procedura provvederà a scrivere nello storico voci cedolino la voce retributiva 9131 TICKET LICENZIAMENTO e nel campo Risultato sarà riportato l’importo che dovrà versare l’azienda.
- In automatico, sarà esposto in DM10 nel quadro B il codice M400 con l’importo del debito corrispondente a quello presente nello storico voci cedolino.
- Il codice M400 sarà riportato anche nel flusso Uniemens.
Per maggiori dettagli consultare la guida sk0051 da Configurazioni/Manualistica.
PB101-RUV /10
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