L’indennità di malattia è la retribuzione corrisposta al lavoratore in assenza giustificata dal luogo di lavoro. L’ordinamento italiano prevede il diritto alla conservazione del posto di lavoro in costanza di malattia, mentre la Costituzione sancisce che l’importo dell’indennità deve garantire al lavoratore mezzi adeguati di sussistenza, restando il diritto a una retribuzione dignitosa oltre che proporzionale alla qualità e quantità del lavoro svolto.
Per tali motivi dovendo la retribuzione essere proporzionata alla quantità di lavoro svolto (evidentemente diversa in caso di lavoro o assenza per malattia) e insieme l’indennità fornire mezzi di sussistenza, con sentenza n. 210 del 2012 la Corte Costituzionale ha stabilito che la tutela costituzionale in oggetto non si estende fino al punto di pretendere la corresponsione durante il periodo di malattia dell’intero trattamento economico, ma richiede la garanzia di «mezzi adeguati alle esigenze di vita» alla stregua di un criterio di sufficienza e proporzione rispetto ai bisogni dell’assicurato.
Viceversa, la conservazione del trattamento fondamentale garantisce per definizione l’adeguatezza della retribuzione e la sua funzione alimentare durante il periodo di malattia, tanto più che la durata della riduzione è contenuta (perdita di 3 giorni interi nel privato, riduzione alla paga base nei primi 10 nel settore pubblico).
Per l’art. 2110 del codice civile spettano al lavoratore in malattia la retribuzione o un’indennità nella misura e per il tempo determinati dalle leggi speciali, dalla contrattazione collettiva, dagli usi o secondo equità. Ciò significa che già la norma generale di disciplina dell’istituto è programmaticamente aperta ad una pluralità di soluzioni regolative di dettaglio.
Con il software Paghe GB Web gestisci l’evento malattia in poche semplici mosse:
- L’evento malattia è disciplinato dal bottone Eventi/Dati Malattia consultabile dal menù Contratto di lavoro/Contratto di lavoro.
- In base al contratto agganciato al dipendente la procedura trae le direttive di calcolo per applicare il trattamento di indennità di malattia.
- Imputare nelle Presenze la causale riferita alla malattia in maniera che venga riportata in automatico nella giornaliera del dipendente:
- Posizionarsi sul primo giorno interessato dall’evento malattia. Scelta la causale
(ad esempio ML), si apre una finestra nella quale la procedura indicherà la causale evento, con la relativa data di inizio. Il campo Data fine dell’evento dovrà essere compilato, infine clicca su Salva.
- Nella giornaliera del dipendente verrà in automatico riportata la causale di fine evento nel giorno indicato come chiusura. In mancanza di una data di fine evento la malattia si protrae anche nei mesi successivi.
- In caso di ricaduta, nella maschera di Giustificazione presenze si dovrà inserire nel giorno di ricaduta la causale di malattia scelta e all’apertura della finestra occorrerà impostare SI al campo Proseguimento e inserire, tramite lo zoom, la data dell’evento principale, filtrandolo dall’archivio eventi;
- Il proseguo dell’evento verrà in automatico riportato nella giornaliera del dipendente.
Dopo la conferma delle presenze, la procedura genera un archivio storico degli eventi, consultabile da Operazioni mensili/Gestione eventi/Storico Eventi;
- Tramite il menù Operazioni mensili/Gestione Eventi/Stampa Prospetti Malattia Maternità è possibile estrapolare il conteggio effettuato dalla procedura per la retribuzione dell’indennità di malattia.
N.B. Per maggiori informazioni e dettagli consultare la guida sk0024 Gestione malattia accedendo da Configurazioni/Manualistica.
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