Il decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 all’articolo 1, ha riconosciuto un credito ai titolari di reddito da lavoro dipendente e di alcuni redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente, nel caso in cui l’imposta lorda determinata su detti redditi sia di ammontare superiore alle detrazioni da lavoro spettanti.
La Legge di Bilancio 2018 ha aumentato la platea di beneficiari degli 80 euro previsti dal bonus Renzi. Le nuove soglie di reddito “alte” sono passate da 24.000 a 24.600 euro per la soglia relativa al bonus integrale e da 26.000 a 26.600 euro per la soglia di reddito prevista per ottenere il bonus ridotto.
Con il software Paghe GB Web si ha la possibilità di gestire l’erogazione di tale credito accedendo da:
ARCHIVI DI BASE/ RAPPORTO DI LAVORO/ RAPPORTO LAVORO/ bottone ISTITUTI/ IRPEF e scegliere l’opzione desiderata.
- SI: viene erogato il bonus nel mese, se spettante, e ogni mese viene effettuato il conguaglio con quanto già percepito nei mesi precedenti;
- NO: non viene mai riconosciuto il bonus;
- SOLO A CONGUAGLIO: viene erogato il bonus solo se il mese è quello di licenziamento o è il mese di dicembre, sempre previo controllo dei parametri per cui è riconosciuta l’erogazione del bonus.
- MENSILE + CONGUAGLIO: viene erogato l’importo mensile del bonus (sempre previo controllo dei parametri per cui è riconosciuta l’erogazione) senza conguagliare quanto eventualmente erogato in eccesso o in difetto nei mesi precedenti. Il conguaglio viene effettuato solo nel cedolino del licenziamento o a dicembre.
Il campo CONTROLLO REDDITO MINIMO può essere utilizzato se si è in presenza di dipendenti con reddito per bonus inferiore a 8145 e si vuole o meno il controllo per l’erogazione del bonus stesso. Con l’opzione NO il programma non effettua alcun controllo sul reddito e se il dipendente paga imposta gli viene riconosciuto il bonus nel cedolino. Con l’opzione SI invece il programma controlla che se il reddito è inferiore a 8145 nel caso non eroga il bonus.
In fase di calcolo cedolino la procedura genera la voce automatica 8156 BONUS DL N.66/2014 con l’importo spettante del mese.
Sono state inoltre create ulteriori due voci manuali che l’utente in caso di necessità può inserire sul cedolino (ad esempio se vuole calcolare il bonus seppur non spettante per il reddito annuo presunto): i codici voci sono i seguenti: 402 “BONUS DL N.66/2014” e 403 “RITENUTA BONUS DL N.66/2014”, sono ad importo manuale quindi deve essere inserito nel campo risultato e vengono generate sul cedolino paga solo se nel rapporto di lavoro bottone ISTITUTI/IRPEF è indicato NO nel campo della gestione del bonus.
Dopo aver effettuato il calcolo del cedolino, nel software si possono effettuare delle stampe di controllo come stampa STORICO VOCI CEDOLINO (ELABORAZIONI MENSILI/GESTIONE CEDOLINO PAGA/STORICO CEDOLINO) e stampa CONTROLLO CALCOLO FISCALE (OPERAZIONI MENSILI/CONTROLLI MENSILI).
N.B. Per maggiori dettagli sull’utilizzo di tale credito si rimanda alla guida presente in Configurazioni/Manualistica/scheda sk0050 Bonus DL n. 66/2014.
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